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GO-Innovation: open call for social innovators

OPEN CALL RESIDENZE PER INNOVATORI SOCIALI 

GO_INNOVATION

Go Innovation - Open call for social innovators in italy

Nell’ambito del progetto “MILLE ANNI DI STORIA AL CENTRO DELL’EUROPA: BORGO CASTELLO CROCEVIA DI POPOLI E DI CULTURE” (finanziamento PNRR – Next Generation EU, per il progetto pilota PNRR M1C3 Misura 2 Investimento 2.1 linea A – CUP F88F22000000007), Netural Coop Impresa sociale lancia una open call rivolta a innovatori sociali provenienti da tutta Europa che abbiano sviluppato progettualità nell’ambito del turismo sostenibile, della cultura, della rigenerazione urbana, della sostenibilità ambientale e che siano interessati a portare sul territorio della città di Gorizia il metodo e le progettualità dei loro progetti.

Le residenze degli innovatori sociali si svolgeranno da settembre 2024 ad aprile 2025 a Casa Netural Gorizia, in via Rastello 19, secondo il seguente calendario:

  • 3 residenze nel 2024 (settembre – dicembre)
  • 3 residenze nel 2025 (gennaio – aprile)

Possono partecipare innovatori singoli, in coppia e/o famiglia.

Ciascuna residenza avrà la durata massima di 45 gg (1 mese e mezzo)

Scopo delle residenze sarà quello di favorire l’incontro e lo scambio di best practices di innovatori sociali impegnati nello sviluppo di progettualità innovative con imprese, associazioni, organizzazioni locali per aumentare la consapevolezza dei partecipanti locali rispetto alle risorse a disposizione e con la prospettiva di valorizzazione delle stesse così da sviluppare nuove strategie di sviluppo  locale, attraverso un approccio partecipativo e inclusivo.  

Cosa chiediamo agli innovatori in residenza?

Di incontrare la comunità locale, il tessuto economico e istituzionale, di condividere visioni ed esperienze e soprattutto di collaborare con il territorio alla definizione di nuove visioni di sviluppo e nuove progettualità partendo dal racconto delle proprie.

Tali incontri saranno facilitati e programmati in collaborazione con Netural Coop Impresa Sociale.

Obiettivi

Il progetto di residenza dovrà perseguire uno o più dei seguenti output:

  • Generare lo sviluppo di un processo creativo collettivo cercando di produrre nuove progettualità e visioni di sviluppo sul territorio, che vedano coinvolte imprese, cittadini e organizzazioni del Terzo Settore.
  • Formare il territorio, attraverso il  rafforzamento delle competenze e delle abilità delle realtà locali coinvolte attraverso l’apprendimento non formale o la trasmissione di una metodologia.
  • Connettere le realtà locali, sviluppando partenariati e collaborazioni locali tra attori diversi del territorio sulle tematiche oggetto della presente call.
  • Trasformare i contesti sociali coinvolti, attraverso l’introduzione di nuovi metodi di lavoro e di processi inclusivi e innovativi.

Cosa offre il progetto

Agli innovatori selezionati l’organizzazione proponente offrirà i seguenti servizi, senza costi aggiuntivi:

Alloggio: gli innovatori sociali in residenza vivranno a Casa Netural Gorizia e avranno a disposizione una camera singola, doppia o matrimoniale (in caso di famiglia anche tripla o quadrupla) con cucina e bagno condivisi con eventuali ospiti presenti nella casa in coliving (massimo 2 persone). Potranno utilizzare lo spazio di coworking, la rete internet wifi e strumentazioni correlate.

Networking: Gli innovatori avranno la possibilità di conoscere organizzazioni, imprese, istituzioni locali e cittadini grazie alla facilitazione di Netural Coop Impresa Sociale che provvederà ad organizzare incontri, esperienze e proposte di esplorazione del territorio, delle sue eccellenze e delle sue storie.

Viaggio: Le spese di viaggio saranno rimborsate dall’organizzazione.

Perché Gorizia

Gorizia, Capitale Europea della Cultura 2025, è una città ricca di storia e cultura, situata al confine tra Italia e Slovenia. Offre un’occasione unica per innovatori sociali di immergersi in un ambiente multiculturale, contribuendo alla rigenerazione di un’area urbana in evoluzione.

Netural Coop Impresa Sociale, come parte del progetto “Mille anni di storia al centro dell’Europa: Borgo Castello crocevia di popoli e culture”, ha l’obiettivo di trasformare una parte di Gorizia in uno spazio di aggregazione culturale.

Casa Netural Gorizia, situata in via Rastello, anticamente il principale asse cittadino, ha l’obiettivo di diventare un hub per nomadi digitali, remote worker e viaggiatori curiosi.

Perchè partecipare

  • Un’esperienza unica: vivi e lavora in una città che si prepara a diventare Capitale Europea della Cultura 2025.
  • Innovazione sociale: contribuisci attivamente alla rigenerazione urbana e allo sviluppo di progetti innovativi.
  • Ambiente multiculturale: immergiti in una realtà transfrontaliera che unisce culture e tradizioni diverse.
  • Posizione strategica: esplora facilmente la vicina Slovenia e il Nord Est d’Italia.
  • Connessioni: diventa parte di una rete di innovatori sociali e professionisti provenienti da tutto il mondo.
  • Workation: goditi un soggiorno lavorativo in una città ricca di storia, arte e natura.

Casa Netural Gorizia offre agli innovatori sociali uno spazio di lavoro stimolante, opportunità di networking e l’accesso a una vasta gamma di servizi.

Scadenza

Le proposte dovranno essere inviate entro e non oltre le ore 23.59 del 20 agosto 2024

Gorizia
Coliving Italy - Casa Netural Gorizia - The building
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Soggetto organizzatore

Netural Coop è un’impresa sociale impegnata nella valorizzazione del potenziale inespresso di territori, imprese e comunità. Ha sede a Matera, dove nel 2012 ha dato vita al progetto Casa Netural, ed opera a livello internazionale coordinando processi di co-progettazione, attivazione civica, sviluppo imprenditoriale e molto altro. E’ stata tra i Project Leader del programma culturale di Matera 2019 contribuendo sia alle fasi di candidatura all’ideazione e coordinamento del progetto Mammamiaaa.

Partner strategici ufficiali

Ashoka: la più grande rete al mondo di imprenditrici ed imprenditori sociali innovativi, visionari e rivoluzionari per abilitare il cambiamento sociale e ambientale.
https://www.ashoka.org/it-it/country/italy

Holis: comunità interdisciplinare che lavora sulle sfide ecologiche e sociali più critiche del nostro tempo.
https://www.weareholis.org/

Go Innovation - un progetto nell'ambito di “MILLE ANNI DI STORIA AL CENTRO DELL’EUROPA: BORGO CASTELLO CROCEVIA DI POPOLI E DI CULTURE”

Una stella insieme a Casa Netural: Mariella Stella nuova Presidente!

Un nuovo capitolo si apre per Casa Netural: l’Assemblea dei soci ha eletto all’unanimità Mariella Stella come nuova Presidente, pronta a guidare l’associazione insieme a un Direttivo appassionato e determinato.

Direttivo Associazione Casa Netural - Mariella Stella Presidente

Dal 2012, Casa Netural ha realizzato progetti rivoluzionari: Le Chiacchiere, il Coliving, l’Incubatore Netural, il Matera Design Weekend, Mammamiaaa, il Quartiere Riluce, la BiblioMater, le Netural Walk, i BBGames, l’Open School for Village Hosts, Agoragri… grazie al lavoro di squadra e alla collaborazione con partner locali, nazionali e internazionali.

Mariella Stella: cofounder di Casa Netural, instancabile fonte di entusiasmo, determinazione e visione, è la persona ideale per guidare l’associazione verso il futuro. La sua passione contagiosa e la sua capacità di unire le persone la rendono una guida naturale. La sua esperienza nell’organizzazione di progetti di successo come l’Incubatore di sogni, la Bibliomater, Netural Walk, MamMatera, Netural Family, Prime Minister, e da ultimo il Festival dell’invidia sociale, che sta per svolgersi proprio a Matera, è un valore prezioso per Casa Netural.

“Penso che Casa Netural debba continuare ad essere un punto di aggregazione e innovazione per la comunità locale e internazionale. È emozionante vedere ogni volta, quanta diversa e variegata umanità Casa Netural riesca a mettere insieme. La sfida dell’innovazione sociale deve essere accessibile a tutti, deve essere comprensibile, partecipata e riuscire a cambiare i contesti sociali in cui agisce.”

Insieme a Mariella, un nuovo Vice Presidente: Samuele Biagioni, entrato a far parte dell’associazione nel 2016 come volontario, pronto a portare il suo entusiasmo e le sue competenze al servizio dell’ Associazione.

“Nel corso di otto anni sono cresciuto moltissimo grazie alla vita associativa e alle molte opportunità offerte da Casa Netural (sia a livello professionale che culturale). Mi sono confrontato con tantissime persone, ho coltivato relazioni, acquisito competenze, ho praticato lingue straniere, cucinato per altre persone, mi sono messo alla prova in diversi ruoli, progetti e settori, qualche volta ho fallito (capita) ma soprattutto mi sono sempre sentito a casa. Rappresentare l’intera associazione e le anime che la compongono mi riempie di orgoglio e personalmente mi impegnerò per raccontare alla comunità tutte le opportunità offerte dal mondo netural, invitando chi ci ascolta a mostrarsi, mettersi in gioco, lavorare su se stessi, le proprie passioni e competenze circondati da nuove amicizie. La porta da noi è sempre aperta!”

Completano il Direttivo: Roberta Tritto riconfermata segretaria, Nicola Viola consigliere, invece Andrea Paoletti diventa tesoriere

Roberta: “Finalmente a breve potrò riaprire la mia finestra sul mondo qui, nella mia città natale: un mondo innovativo, coinvolgente, creativo, fatto da e con persone dallo spirito un po’ ribelle e un po’ legato alle profonde radici. Non vedo l’ora di ritornare con questa magica energia e con questo nuovo direttivo! Sarà un confronto ancora più grintoso!“

Nicola: “Quest’anno nuovo direttivo ma in fondo è composto dal team che opera insieme da vari anni. Sono pronto per iniziare questo nuovo capitolo di Casa Netural (dopo la ristrutturazione della nostra sede) e tornare ad accogliere ospiti da tutto il mondo e connetterli alla nostra community. Penso sia la parte più stimolante, la condivisione di esperienze, visioni e sogni…lo definirei un continuo viaggio in casa.”

Andrea: “Questo nuova governance di Casa Netural Aps ci proietta verso il futuro. In questi anni, Casa Netural è cresciuta e si è evoluta, diventando un punto di riferimento per la cultura, l’innovazione e la sperimentazione nella nostra comunità. Lo abbiamo fatto grazie a un approccio basato sulla collaborazione, l’apertura multidisciplinare e l’innovazione. Sono sicuro che Mariella, con la sua energia, la sua capacità e la sua visione, saprà guidare Casa Netural verso nuovi traguardi ancora più ambiziosi. Mariella ha le competenze e l’attitudine per coinvolgere e valorizzare tutti i soci, non solo il direttivo, creando una grande squadra coesa e motivata. Sotto la sua guida, Casa Netural continuerà ad essere una piattaforma moltiplicatrice di relazioni, opportunità e sperimentazioni, contribuendo a rendere il nostro territorio un luogo ancora più vivace e ricco di fermento culturale.”

Un augurio di buon lavoro al nuovo Direttivo, pronto a brillare insieme a tutta la community di Casa Netural!

Casa Netural è un luogo dove le idee prendono vita, dove gli innovatori trovano il trampolino di lancio per le loro idee e dove sperimentare e sbagliare è parte del processo di crescita. Una casa accogliente, con le porte sempre aperte, dove le regole d’oro sono condivisione e collaborazione, perché insieme si ottengono risultati straordinari!

#CasaNetural #NuovaEra #Insieme #MariellaStella #Innovazione #Comunità

Village Hosts, un movimento in crescita per le aree rurali

Sparse in tutta Europa ci sono figure professionali di vario tipo (cuochi, artisti, creativi, agricoltori, biologi, archeologi) che attraverso il loro lavoro rivitalizzano piccole comunità e contribuiscono a generare nuova vita sociale, economica e sostenibile nei paesi, integrando ecosistema urbano e rurale.

village hosts aree rurali

Si tratta di professionisti che con il loro operato svolgono un ruolo fondamentale per salvaguardare l’esistenza ed il futuro di tutti quei paesi soggetti allo spopolamento o nei quali altrimenti sarebbe difficile immaginare concrete prospettive di vita, perciò insieme a John Thackara, designer e professore specializzato nello studio delle aree rurali, ed altri 6 partner da tutta Europa, Casa Netural ha lavorato ad un progetto speciale per ufficializzare la loro professione e contribuire all’incremento del loro impatto sociale.

Innanzitutto abbiamo coniato un termine specifico per riferirci a queste figure professionali tanto diverse tra loro ma collegate dallo stesso minimo comune denominatore: Village Host. E dopo aver delineato un apposito competence framework abbiamo lanciato una scuola speciale dedicata alla formazione di nuovi Village Hosts e all’implementazione delle abilità di chi già opera in questo contesto: l’Open School for Village Hosts.

Qua un’intervista a John Thackara e Andrea Paoletti che raccontano l’ideazione dell’Open School for Village Hosts

Il Manifesto e la piattaforma dei Village Hosts

Dopo mesi di formazione online ed in presenza, riunioni operative con i partner, viaggi in Europa e sessioni di co-progettazione, abbiamo aperto una call pubblica per ospitare l’evento finale della scuola e condividere i risultati della fase pilota del progetto, tra cui:

  • il Manifesto del Village Host, che illustra i valori e gli obiettivi del movimento;
  • la piattaforma online sviluppata per permettere ai Village Hosts di reperire risorse utili e mettersi in rete con gli altri attivatori delle aree interne.

Tra i vari comuni candidati è stato selezionato il piccolo borgo lucano di Castelsaraceno, che il 2 dicembre scorso ha accolto membri di amministrazioni, associazioni, ricercatori, policy maker e diversi Village Hosts dall’Italia, e non solo, per parlare del futuro dei paesi delle loro comunità, ma soprattutto sottoscrivere di persona il Manifesto del Village Host, che rappresenta una delle eredità più grandi di questa prima fase progettuale. (altro…)

Netural Walk a Forenza: tra territorio arte e comunità

Domenica scorsa grazie alle nostre camminate antropologiche, le Netural Walk, siamo andati alla scoperta del piccolo borgo lucano di Forenza.

L’autunno, che fino ad alcuni giorni fa sembrava più un proseguimento dell’estate,  si è presentato all’improvviso con temperature prossime allo zero e nevicate che hanno reso incerta la nostra partenza fino alla sera precedente. Ma il freddo e la neve non hanno fermato la nostra voglia di esplorare il territorio ed arrivati a Forenza, abbiamo trovato uno spettacolo inaspettato e meraviglioso.

Netural Walk a Forenza

Dal paese infatti si può avere una vista su tutto il Tavoliere delle Puglie fino al mare del Gargano, ragion per cui Forenza è conosciuta anche come “Balcone delle Puglie”. E vedere questo panorama sconfinato oltre i tetti imbiancati dalla neve è stata un’emozione indimenticabile oltre che un valido strumento per comprendere la geografia e le storie del territorio.

Ad accoglierci al nostro arrivo il Sindaco Francesco “Franco” Mastrandrea, l’ Assessora Alessandra Brienza, il Presidente della Pro Loco Antonio Masi e le volontarie della Pro Loco Alessia e Virginia. (altro…)

Basilicata: il 2 dicembre a Castelsaraceno arrivano i Village Hosts, pionieri delle aree rurali

Village Hosts - I Pionieri delle Aree Rurali

Nell’ultimo anno sui canali social e sul blog di Casa Netural abbiamo parlato spesso dei Village Hosts, figure professionali emergenti di vario tipo (cuochi, artisti, creativi, agricoltori) che integrano nei loro progetti l’ecosistema urbano e rurale, rivitalizzando piccole comunità e contribuendo a generare nuova vita sociale, economica e sostenibile nei paesi.

Cliccate qui per scoprire la storia di Selena e del suo albergo diffuso per rivitalizzare la montagna serba

Per sostenere attivamente questi pionieri delle aree interne abbiamo sviluppato e coordinato, insieme a John Thackara ed altri 6 partner europei, l’Open School for Village Hosts, i cui obiettivi principali in questa prima edizione 2022/2023 sono stati offrire un nuovo tipo di formazione che potesse implementare le competenze di queste figure tanto diverse tra loro, creare momenti di incontro e scambio tra progettisti, ed elaborare un manifesto per ufficializzare la figura professionale del Village Host.

Dopo mesi di formazione online ed in presenza, riunioni operative con i partner, viaggi in Europa e sessioni di co-progettazione, il 2 dicembre dalle ore 10.00 alle ore 16.30 a Castelsaraceno, in Basilicata, si terrà un incontro pubblico per condividere i risultati della fase pilota del progetto.  

L’evento sarà aperto da una presentazione del Manifesto del Village Host, seguito dai saluti istituzionali e dalla presentazione “I Pionieri delle Aree Rurali”. Nel pomeriggio, ci saranno un laboratorio e un dibattito, a cui seguirà un’esperienza al Museo della Pastorizia.

L’evento sarà aperto al pubblico – cliccate qui per scoprire di più e registrarvi

Live streaming
Chi non potesse partecipare di persona potrà seguire l’evento in diretta sul canale youtube di Casa Netural https://youtube.com/live/uGbwMbiShkA

Vi aspettiamo!

More: Azioni di Rigenerazione nell'entroterra lucano

Lunedì 25 settembre, alle ore 19:00, avremo il piacere di ospitare per il format Casa Netural Incontra le fondatrici dell’Associazione MORE: Angelica, Rosita e Rossana, tre creative con origini lucane tornate in Basilicata, e più precisamente a Pomarico, con l’obiettivo di riscoprire, rivalorizzare e rivitalizzare i luoghi dell’entroterra lucano. Angelica, Rosita e Rossana, fondatrici del collettivo MORE: Azioni di Rigenerazione

Angelica è esperta in tecniche di stampa ed è interessata alla diffusione di un’ idea espansiva dell’opera grafica, Rosita è illustratrice e visual designer, e cerca di connettere i Sud del mondo attraverso il disegno e l’educazione comunitaria, mentre Rossana è product & graphic designer esperta in comunicazione visiva e progettazione, e sviluppa idee per renderle forme tangibili.

Hanno deciso di unire le loro competenze trasversali per innescare azioni di recupero che coinvolgano la comunità locale, generando consapevolezza attraverso laboratori di arte, cinema, sostenibilità e design partecipato, e creando coinvolgimento attivo attraverso un luogo di coworking aperto ai giovani del territorio.

Durante l’incontro con loro avremo modo di confrontarci sul tema della rigenerazione rurale attraverso l’attivazione di comunità, l’arte e la cultura. Accogliendo nuovi stimoli da una realtà emergente che ha messo in atto una serie di attività molto interessanti in Basilicata.

Per scoprire di più sulle loro iniziative seguite il profilo instagram @more_colletivo

Per richiedere di partecipare all’incontro o ricevere informazioni sui prossimi eventi in programma inviare una mail a casa@benetural.com

Piccola curiosità: Il loro logo, realizzato assieme alla grafica @rossana.calviello, e come indicato sul loro profilo instagram, è composto dal nome MORE e da un pittogramma che sostituisce la O.

Il pittogramma a sua volta è la stilizzazione di una mora.
Ma perché proprio la mora?

Come le fragole, anche le more sono “falsi frutti”. Esse sono composte da semi, che in realtà sono i veri frutti.

Angelica, Rosita e Rossana si riconoscono in quei semi, che uniti riescono a generare:
– connessioni
– riattivazioni
– alleanze genuine
– condivisione creativa di luoghi

Immagini e parole che ci piacciono tantissimo!

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Casa Netural Incontra è un format che ospita, innovatori, organizzazioni, esperienze collettive generative e moltiplicatrici di nuove progettualità, metodologie, best practices, dando voce non solo ai processi di successo ma anche ai fallimenti, alle complessità, alle criticità di ogni percorso. Vuole aggregare persone speciali, insieme alle loro storie e alle loro competenze per farle diventare “semi” per la comunità, ispirazioni e opportunità.

Netural Walk: camminando in Basilicata tra luoghi Meravigliosi e a Rischio

Si è conclusa da poche settimane la Netural Walk 2023 organizzata da Netural Coop Impresa Sociale e Casa Netural in collaborazione con il partner locale InMateria Aps.

Sono stati 5 giorni intensi e meravigliosi, abbiamo camminato per oltre 90 km con 26 camminatori provenienti da Italia, Belgio, Portogallo e Stati Uniti, con il consueto entusiasmo che lega i nostri camminatori e il nostro team e con la rinnovata consapevolezza che, da ormai 10 anni, attraversiamo territori meravigliosi e terribilmente a rischio.

Be Netural - Andrea Paoletti consegna la maglia realizzata per il 10° anniversario di Netural Walk

Sono queste, forse, le parole chiave principali che ci portiamo dietro da questa esperienza:

  • Meraviglia: è la sensazione più frequente che viviamo percorrendo i paesaggi incredibili della nostra Lucania, che sono capaci di cambiare completamente a distanza di poche decine di km passando dalla brulla montagna al rigoglioso bosco, fino al mare cristallino. Meraviglia per le persone e le storie che camminano con noi, a bordo di un’esperienza “imperfetta” come ci piace definirla, come la nostra Regione, come la ricettività che incontriamo, come i progetti non finiti che ci raccontano e le possibilità di sviluppo mancate, ma perfetta nell’accoglienza delle comunità, nei sorrisi degli abitanti dei paesi, sempre più spopolati, che con stupore scoprono che persone da tutto il mondo vogliono conoscere ed esplorare gli stessi luoghi da cui i loro figli scappano.
  • Rischio: è una specie di “urgenza” che ci accompagna nel cammino, il rischio che questa Terra resti vuota, il rischio che le comunità locali non si accorgano che dipende anche da loro la possibilità di riabitarla, il rischio che le grandi infrastrutture restino mai collaudate o abbandonate a se stesse senza cura, il rischio che le visioni dei giovani che vorrebbero tornare o restare vengano offuscate da chi è sul posto e continua a ripetere come un mantra “qui non c’è niente, ve ne dovete andare”, il rischio che non ci sia cura per gli splendidi fiumi che rischiano di diventare discariche o di essere strozzati nel loro scorrere da sbarramenti e presunti progetti industriali, l’ “urgenza” di dire a questa Regione e a queste persone che sono ancora in tempo, ma forse ancora per pochissimo.

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BBGAMES – 10 anni di amicizia e relazioni nate giocando in Basilicata

In queste ultime settimane Koen, olandese e Antonella, lucana di Senise, hanno festeggiato con i loro due figli i loro 10 anni insieme.

Potrà sembrare una notizia di semplice cronaca rosa, ma è molto di più, per noi è una festa collettiva e comunitaria e appartiene ad una comunità nata 10 anni fa esattamente, in Basilicata, grazie ad un evento che ha fatto la storia della Regione. I cosiddetti, sinteticamente, BBGAMES, infatti, hanno rappresentato per la nostra Regione una vetrina internazionale unica, giovane e creativa senza eguali – per diffondere la candidatura di Matera / Basilicata come Capitale Europea della cultura.

Antonella e Koen - BBGAMES

Nati nel 2013 da un’iniziativa di Casa Netural insieme a Urban Games Factory, con esperti di giochi urbani del calibro di Matteo Uguzzoni, ora docente di gaming alla Baltimora University e Augusto Pirovano, Economista specializzato in economia urbana e giochi urbani per la trasformazione delle città dal basso, che, rispondendo ad una call dell’allora Comitato Matera 2019, con cui si cercava una proposta di gioco che riuscisse a portare le tematiche della candidatura anche ad un pubblico giovanile, o non interessato alla cultura anche superando i confini territoriali di Matera, avevano proposto la realizzazione dei Basilicata Border Games.

La sfida proposta era semplice ma ambiziosa, e, ancora di più, perché nata prima del fatidico 2019: si volevano portare in Basilicata creativi da tutta Europa, farli giocare una settimana nei quartieri delle diverse città e dei paesi lucani e farli dormire ed interagire con gli abitanti, insegnando loro la cultura di un’intera comunità, e la sua storia,
Il come fu costruito con un processo epocale di coinvolgimento e design del gioco urbano a cui risposero oltre 600 persone.

Tutti accettarono la sfida di vivere e scoprire la Basilicata giocando: irlandesi, polacchi, tedeschi, danesi, francesi, belgi, olandesi, bulgari, spagnoli, portoghesi, americani, lituani, georgiani, e ovviamente italiani di tutte le regioni! (altro…)

Netural Walk: 10 anni di esplorazioni antropologiche alla scoperta della Basilicata e della Piccola Italia

Partirà domani, martedì 22 agosto, la decima edizione di Netural Walk: camminata antropologica ideata e coordinata dall’Associazione Casa Netural, che dal 2013 aggrega camminatori da tutto il mondo per esplorare i territori della Piccola Italia ed incontrarne le diverse comunità, tra culture autentiche, natura selvaggia e progetti che con il loro operato generano impatto sociale.

Ogni anno si esplora un territorio diverso, e per l’edizione 2023, Mariella Stella e Andrea Paoletti (co founder dell’Associazione Casa Netural) insieme ad Angelo Licasale e Ilaria D’auria (dell’ Ass. In Materia), accompagneranno i camminatori alla scoperta della Basilicata e delle comunità di Latronico, Castelluccio Superiore e Inferiore, Lauria, Rivello, Trecchina e Maratea.  (altro…)

Storie di Village Host: Selena, un albergo diffuso per rivitalizzare la montagna serba

Dal 15 al 19 maggio, a Grottole, si sono riuniti 18 attivatori di comunità provenienti da diversi Paesi europei nell’ambito dell’European Training dell’Open School for Village Hosts, progetto coordinato da Casa Netural.

Il Village Host è una nuova figura professionale che si prende cura dell’ambiente, della cultura locale e delle comunità, contribuendo a garantire il benessere degli ecosistemi e delle risorse naturali. Si tratta di artisti, cuochi, agricoltori e creativi che generano un impatto positivo sulle comunità. Con questa rubrica, nei prossimi mesi vi racconteremo alcune delle loro storie.

La storia di oggi è quella di Selena, che sta testando il modello dell’albergo diffuso in Serbia.

Selena Iovanovic’

Bara, un incantevole paesino situato sul monte Kukavica, in Serbia, è circondato da boschi e avvolto da una natura incontaminata. Qui si respira aria pulita e si gode di acqua potabile proveniente dalle limpide sorgenti di montagna. La zona offre condizioni ideali per la coltivazione biologica di frutta e verdura, così come per l’allevamento tradizionale degli animali, seguendo le antiche tradizioni locali.

Tuttavia, Bara ha vissuto un periodo difficile, con molte case abbandonate a causa dell’emigrazione verso città in cerca di lavoro e migliori condizioni di vita. Qua Selena, una donna coraggiosa e determinata, ha visto oltre l’abbandono e ha deciso di invertire il destino del suo villaggio. Insieme alla sua famiglia, ha avviato un’attività di turismo rurale e agricoltura, dando inizio al progetto “The Hearth”,  albergo diffuso il cui nome tradotto significa focolare. (altro…)